Reims, culla di Champagne !


05/05/2013 Reims - Francia 

Di ritorno dalla Champagne , area vitivinicola famosa per l’omonimo prodotto, ancora ho davanti agli occhi le splendide strade di Reims che ricche di fascino si presentano con innumerevoli aree verdi.
Champagne  ovunque cosi come  i richiami alle numerose Maison che caratterizzano l’aspetto più turistico  della cittadina insieme agli odori di baguette calde appena sfornate provenienti dai bistrot .

Per produrre Champagne si sa che le uve devono provenire dalla regione omonima  ( condicio sine qua non ) che conta in totale 45 mila ettari suddivisa in 3 valli principali che  fruttano le tre diverse tipologie necessarie : chardonnay, pinot nero e pinot meunier .





Subito mi reco alla Maison Taittinger che  all’anno produce ben 5 milioni di bottiglie e le sue cantine umide si caratterizzano non tanto per la massiccia presenza di gesso , tipica in questa zona, ma per la loro diramazione … ad un certo punto mi trovavo 30 metri sotto terra a una temperatura di 10 ° C,  perfetta quindi per la conservazione dei preziosi nettari.

Rimango di sasso quando scopro 3 diverse porte che durante la rivoluzione francese servirono a i cittadini di Reims a fuggire e salvarsi dagli attacchi.
La visita si conclude con una classica degustazione nella sala "dei souvenircome amo definirle.
Non è nota la percentuale di uve usata ma la cuvée si presenta con una buona freschezza, brillante con perlage fine ed elegante. In bocca armonico con sentori di lievito e crosta di pane e sul finale si fan sentire, con forza, le note di frutta secca .
Tempo di orientarmi con la mappa  della cittadina di Reims e come intuisco che la Maison G.H Mumm non è lontana, mi fiondo ! 

Fortunata mi unisco all’ultimo gruppo che stava partendo, siamo anche noi un piccolo blend del mondo… americani, giapponesi e tedeschi !

Con un breve video di presentazione e qualche cenno storico della Maison scopro che intorno a me ci sono più di 20 km di cantine colme di bottiglie in piena fermentazione, la 2° durante la quale i lieviti creano la magia ! 
Ben 7 sono i locali di pressatura dislocati nelle 3 valli della Champagne per facilitare le operazioni durante la vendemmia e consentire un rapido trasporto delle uve dopo il raccolto.




Ci accingiamo ad entrare nelle caves e succede qualcosa di insolito… se chiudo gli occhi provo la stessa sensazione di quando ci si trova in un campo da tennis di terra rossa appena battuta.
A 40 metri sotto terra l'umidità si fa sentire e sono circondata da bottiglie del tipo Jerobam (capacita di contenere fino a 3 litri di champagne ).
Ultimo aneddoto  sulla Maison  è: “a good riddle” colui che effettua le operazioni di remuage, arriva a girare fino a 40 mila bottiglie al giorno ! 
La visita termina dopo un breve excursus nel museo della casa con la degustazione del Courdon Rouge ,prodotto di punta poichè rappresenta l’80% della produzione totale.

In bocca è velluto e qui freschezza ed eleganza sono in totale armonia data dalle giuste % di uve Chardonnay e Pinot nero impiegate.

Informazioni di viaggio:
Per visitare le Maison bisogna prenotare anche via email  mentre per raggiungere Reims dal centro di Parigi nei weekend parte ogni 2 ore un TGV.


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