"Nebbiolo Prima", Emozioni Seconde

Sabato 19 Maggio, Alba | Hotel Calissano

Ore 14:00 si aprono le Antiche Cantine della Luigi Calissano. 
L'organizzazione è dell'associazione Albeisa, che dal 1973 promuove e valorizza il territorio della Langa usando come strumento la nota bottiglia marchiata.



















- Azienda Agricola Barale Fratelli. Nel cuore di Barolo la famiglia Barale fonda le sue radici già nel '600 proprietaria, oggi, di vigne emerse dal sottosuolo durante il Miocene.
Il giovane e persistente Barbaresco Serraboella 2008 già distante al naso ricorda un elegante bouquet di rose che con morbidi tannini dolcemente si sposano con la vaniglia nel palato. Questa base rotonda e fresca regalerà ancora emozioni nel suo percorso evolutivo.

- Azienda Moccagatta. Mi colpisce il nome che nella sua particolarità scopro essere già quello di una zona dell' alessandrino denominata così per volontà di un generale.
Il terreno argilloso dell'azienda conferisce al Barbaresco colori e profumi di frutti rossi che avvolti in un forte tannino si evolvono nel palato ricordando nel finale chicchi di caffè tostati. 




- Azienda Agricola Claudio Alario. Piccola realtà  di Diano d'Alba che solo dal 1988 vinifica le uve che invece da oltre tre generazioni sono coltivate e vendute. 
Nel terreno qui argilloso e sabbioso del territorio di Verduno si producono 4 mila bottiglie per ettaro.
Il  Barolo "Riva" 2007 rilascia al naso e in bocca morbidezza, non mancano poi importanti tannini che fini come
le etichette scrupolosamente disegnate a mano, raccontano gli oltre 40 anni di tradizioni.

- Azienda Agricola Fratelli Alessandria. Secolari sono esperienze e tradizioni si questa azienda che si tramandano dall' 800 con riconoscimenti "d'oro" di fabbricazione e metodo. Dei tre cru dell'azienda scelgo quello delle vigne storiche della zona calcarea tendente al sabbioso della Morra che da vita al Barolo Gramolere.
L' eleganza qui è protagonista indiscussa. Grazie anche alla vicinanza del fiume Tanaro si percepisce al naso un profumo di dolci more non secondo rispetto a quello del boisè che morbido in entrata avvolge piano il palato.

- Azienda Agricola Stroppiana. Traspare dalle parole del proprietario la cura e l'attenzione con cui la famiglia gestisce l'azienda da sempre. Il Barolo Gabutti Bussia 2008 deriva dal complesso e rinomato terreno di origine elveziana della zona Bussia di Monforte d'Alba. I terreni qui calcareo-argillosi regalano un vino particolare tanto quanto lo è stata l'annata 2008 che partita con condizioni climatiche sfavorevoli, forti pioggie e  parassiti, si è gloriosamente ripresa nel finale.
Stupisce questo vino evolvendosi in tre fasi, dapprima spezie e tannini  primeggiano per poi ammorbidirsi in un piacevole sottobosco che fine e lento ricorda il fondo amaro di una tazzina di caffè, il tutto in un violento equilibrio  di acidità e tannino che ne garantiranno certo una sicura longevità.

- Tenuta Montanello. Azienda di Castiglione Falletto che produce il suo Barolo Montanello 2007 nell'omonimo cru da tempo considerato uno dei migliori per la produzione del "vino dei Re". 
Al naso l'intensa sensazione di l'alcol presto evapora per far emergere viole e lamponi. L'uso al solo 30% di barrique nuove non tralascia sentori imporanti di vaniglia e cannella ma subito il tannino si fa notare per ricordare quelli che sono i tratti peculiari di questo vino.


- Azienda Agricola Deltetto. Dalle colline sabbiose di Canale il giovane Carlo presenta fiero i suoi  metodi classici prodotti con due dei vitigni più nobili, Pinot Nero e Nebbiolo.
Lo Spumante rosè esplode appena versato in fresche more e fragranti profumi di tostatura che equilibrati lo rendono adatto a ogni tipo di piatto.


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